Come opporsi al sequestro preventivo?
1. Contro il decreto di sequestro emesso dal giudice(1) l’imputato e il suo difensore(2), la persona alla quale le cose sono state sequestrate e quella che avrebbe diritto alla loro restituzione(3) possono proporre richiesta di riesame, anche nel merito, a norma dell’articolo 324.
Cosa succede dopo un sequestro preventivo?
Il sequestro preventivo deve essere revocato quando sono venute meno le esigenze cautelari. Tali esigenze possono anche cessare all’esecuzione di determinate prescrizioni da parte dell’interessato, in tal caso l’autorità giudiziaria ordina la restituzione della cosa impartendo le prescrizioni.
Quali sono i termini di presentazione della richiesta di riesame del provvedimento di sequestro?
1. La richiesta di riesame è presentata, nella cancelleria del tribunale indicato nel comma 5, entro dieci giorni dalla data di esecuzione del provvedimento che ha disposto il sequestro o dalla diversa data in cui l’interessato ha avuto conoscenza dell’avvenuto sequestro(1).
Quando si fa un sequestro preventivo?
Il sequestro preventivo, nell’ordinamento giuridico italiano, è una misura cautelare disposta: quando vi sia il rischio che la libera disponibilità di una cosa possa aggravare o protrarre le conseguenze di un reato, o agevolare la commissione di nuovi reati; sulle cose di cui è consentita la confisca.
Come richiedere il dissequestro?
La richiesta di revoca (o dissequestro) va presentata alla Procura competente con istanza motivata e supportata da adeguata documentazione che attesti la mancanza delle esigenze di mantenimento del vincolo.
Quando può essere disposto il sequestro conservativo?
Il sequestro conservativo può legittimamente essere disposto dopo la richiesta di rinvio a giudizio da parte del pubblico ministero e prima del decreto di rinvio a giudizio da parte del giudice per le indagini preliminari, posto che il processo si instaura con la detta richiesta.
Quali sono le cose che possono essere oggetto di sequestro preventivo?
Il sequestro preventivo è eseguito: a) sui mobili e sui crediti, secondo le forme prescritte dal codice di procedura civile per il pignoramento presso il debitore o presso il terzo in quanto applicabili; b) sugli immobili o mobili registrati, con la trascrizione del provvedimento presso i competenti uffici; c) sui beni …
Quanto tempo ci vuole per un dissequestro?
Il dissequestro deve essere richiesto al comando accertatore entro 60 giorni dalla notifica del verbale di contestazione. I 15 giorni dalla scadenza del pagamento del premio (…
2 C.C. )
Chi può fare un sequestro preventivo?
Sequestro preventivo: chi lo dispone Il sequestro preventivo è disposto su richiesta del PM o dal giudice competente a pronunciarsi nel merito o, se non è ancora stata esercitata l’azione penale, dal giudice per le indagini preliminari.
Cosa vuol dire Area sottoposta a sequestro penale?
Si tratta di un mezzo di ricerca della prova che consiste nell’assicurare una cosa mobile o immobile al procedimento per finalità probatorie, mediante lo spossessamento della cosa e la creazione di un vincolo di indisponibilità sulla medesima.
Chi dispone il dissequestro penale?
Il giudice dell’esecuzione può legittimamente disporre il dissequestro di somme di denaro relativamente ad un processo conclusosi con sentenza passata in giudicato con l’avvertenza che il sequestro permane in relazione ad altri procedimenti, ancora pendenti, cui le indagini a carico del medesimo imputato avevano dato …
Cosa vuol dire sequestro probatorio?
Il sequestro probatorio è uno dei mezzi di ricerca della prova previsto dal diritto processuale penale, disciplinato dall’art. 253-segg. del Codice di procedura penale italiano. Gli organi competenti sono la polizia giudiziaria e il PM.
Qual è il termine per proporre il sequestro preventivo?
In tema di sequestro preventivo, il termine per proporre l’istanza di riesame (dieci giorni) decorre — a pena di inammissibilità — dalla data di esecuzione della misura cautelare o da quella in cui l’interessato ha avuto conoscenza dell’avvenuto sequestro e non del relativo provvedimento non ancora eseguito.
Qual è la motivazione del decreto di sequestro probatorio?
La motivazione del decreto di sequestro probatorio deve quindi riguardare: 1) la fattispecie concreta nei suoi estremi essenziali di luogo, tempo e azione, con l’indicazione della norma che si ritiene violata; 2) le ragioni per le quali la cosa sequestrata sia configurabile come corpo di reato o cosa pertinente al reato;
Qual è il termine dell’istanza di sequestro?
In tema di sequestro, il termine di dieci giorni fissato per l’istanza di riesame si riferisce al provvedimento realmente eseguito; qualora l’esecuzione avvenga in assenza del legittimato al riesame, il termine utile per la relativa istanza decorre dal giorno di effettiva conoscenza dell’avvenuto sequestro.